Roma entra nella classifica della seconda città d’Italia più cara per il costo degli alimenti nei supermercati e nei mercati di quartiere. Secondo un report dell’Unione Nazionale dei Consumatori che ha analizzato i dati Istat. A ottobre si è registrato un aumento dei prezzi dell’1,5%, infatti Roma si trova a essere la quarta in classifica per l’inflazione. Fare la spesa costa e si è arrivati a un aumento di circa 200 euro in solo un anno. Un aumento per famiglia che si aggira intorno ai 400 euro l’anno.
Questo aumento si è notato soprattutto nei mercati di quartiere su generi alimentari come frutta e verdura. Ci sono state delle importanti variazioni nei prezzi all’ingrosso a causa della siccità e del maltempo estivo e questo ha generato un crescente aumento dei prezzi al dettaglio. Facendo riferimento al 2023, oggi si paga la verdura a 2 euro al chilo, mentre lo scorso anno si aggirava intorno ai 0,90 cent – 1 euro, segnando un aumento del 100% circa.
Anche se nei scorsi mesi ci sono stati tanti alimenti che hanno diminuito il proprio prezzo all’ingrosso, comunque al dettaglio si è visto un aumento di circa il 50%. Una situazione che per molte famiglie romane sta portando disagio e la richiesta di maggiori aiuti economici.