1. Nemi, il paese delle fragole
Partiamo da vicino, dai nostri amati Castelli. A meno di un’ora da Roma, sono la meta perfetta per passare un weekend diverso dal solito o per una giornata fuori porta, per un giro in moto sulla strada panoramica o per una mangiata in una fraschetta di Ariccia, per una sagra o per un panino con la porchetta. Insomma, i castelli vanno bene sempre e per tutti i gusti.
Tra i vari paesini segnaliamo Nemi, un pittoresco borgo che affaccia sull’omonimo Lago, circondato da un bosco anticamente sede di divinità. Nemi è famoso per la produzione di fragole di bosco che, secondo la leggenda, nacquero in queste terre dalle lacrime versate da Venere per la morte di Adone, poi trasformate in cuori rossi.
2. Isola del Liri, la cascata tra le case
Benvenuti a Isola del Liri, il borgo in provincia di Frosinone che ha incastonato tra le case del centro una spettacolare cascata d’acqua. Qui la Cascata Grande è la protagonista indiscussa, un salto d’acqua di 27 metri che si getta nel cuore del paese. Per chi ama le emozioni forti, c’è anche la Cascata del Valcatoio, la sorella minore ma non meno affascinante. E se vi sentite particolarmente avventurosi, potete esplorare il Castello Boncompagni Viscogliosi, che domina la cascata offrendo un tocco di mistero.
Piccola nota di colore: Isola del Liri è gemellata nientepopodimeno che con New Orleans, per cui ogni anno si tiene il Liri Blues Festival.
3. Sperlonga, il mare d’inverno
A noi romani il mare ci piace sempre, pure d’inverno. Che poi è questo il mese giusto per godersi Sperlonga, il borgo medioevale a meno di due ore di macchina da Roma che d’estate viene preso d’assalto dai turisti. I mesi invernali sono perfetti per visitarla con tutta la calma che merita, per perdersi nei suoi tortuosi vicoletti, ammirare le case bianche di calce, gli archi, le torri medioevali, e scendere per le famose scale che vi porteranno direttamente al mare…
Che poi è proprio a Sperlonga che, a metà del II secolo A.C., l’imperatore Tiberio costruì la sua Villa, e ancora oggi i resti sono visibili lungo la strada panoramica costiera, con tanto di museo annesso e Grotta di Tiberio.
4. Castel di Tora e il Lago del Turano
In provincia di Rieti, nella splendida Valle del Turano, sorge un paesino di quasi 300 anime in cui l’aria profuma di timo ed è talmente pura che vi girerà la testa. Una vera chicca non solo perché è letteralmente immersa nella natura, non solo perché affaccia su uno dei laghi (artificiali) più belli del centro Italia, ma soprattutto perché se arrivate in cima al Monte Navegna, nei giorni limpidi di tramontana, si può ammirare ad occhio nudo la cosa più bella del mondo: la cupola della Basilica di San Pietro.
5. Calcata, il borgo degli artisti
In provincia di Viterbo, a soli 40 km da Roma, si erge Calcata, il borgo che ha deciso di sfidare le leggi della gravità e del tempo, arroccandosi su una rupe e fermandosi al Medioevo, perché l’era moderna è sopravvalutata.
La storia inizia negli anni ’60, mentre il mondo scopriva i Beatles e i pantaloni a zampa, Calcata veniva invasa da artisti, hippie e, secondo alcune leggende, streghe. Questa comunità eclettica ha trasformato il borgo in un laboratorio a cielo aperto, dove ogni vicolo nasconde una bottega, una galleria d’arte, o un gatto che medita sulla vita. Calcata è la meta perfetta per mettere in pausa la frenesia della città, per immergersi in un’atmosfera surreale e magica. A meno di un’ora da Roma.
6. Monte Livata, la montagna della Capitale
A solo un’ora di macchina dal caos della città, Monte Livata è la montagna a portata di mano dei romani. Una delle vette della catena dei Monti Simburini, il Monte Livata raggiunge circa i 1400 metri di altezza e ha un comprensorio sciistico con 5 piste servite da 4 impianti di risalita (e tanti percorsi per ciaspolate). Non sarà Courma ma comunque…
Perfetta per un weekend fuori porta non solo per gli amanti degli sci. Infatti nei dintorni si può visitare il paese di Subiaco con il famoso Monastero di San Benedetto, le Grotte dell’arco di Bellegra e i ruderi della villa dell’imperatore Nerone.
7. Tolfa, tra mare e monti
Per chi vuole rimanere in provincia di Roma, Tolfa è un antico borgo arroccato sui Monti omonimi, famoso in tutto il mondo per l’artigianato e il cuoio. Adatto per una gita fuori porta senza stress immersi nella natura e nella buona cucina, se si sale sul punto più alto del paesino si possono ammirare le suggestive rovine del Castello della Rocca, anche detto Castello Frangipane.
Tolfa è adatto a tutti, ma soprattutto agli indecisi: da qui è infatti semplicissimo passare dalla montagna al mare e raggiungere alcune belle località balneari del nostro amato litorale, come Santa Marinella, Santa Severa, Tarquinia, Cerveteri. Insomma, a Roma, pure la montagna c’ha il mare!