Sei giovane, stressato e confuso, hai l’ansia e non sai perchè, ti sei appena lasciat*, hai perso il lavoro, il senso della vita o la password dello SPID? Ci pensa mamma Roma a prendersi cura di te.
Torna la terza edizione di “A Mente Libera”, l’iniziativa voluta dalle Politiche Giovanili e dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale volta a dare un sostegno psicologico concreto ai giovani tra i 18 e i 30 anni. Nata a seguito dell’aumento dei disagi psicologici a causa del Covid, l’iniziativa vuole scardinare il tabù per cui si parla ancora troppo poco di salute mentale. Perchè regà, parliamoci chiaro: se c’hai l’ansia non è per il traffico sul lungotevere o perchè non trovi parcheggio in centro… e A Mente Libera è qui proprio per questo, per prenderti per mano e dirti che va tutto bene. Insomma, che è ok non essere ok.
A dare volto all’iniziativa c’è Edoardo Prati, giovanissimo divulgatore culturale il cui volto già da qualche giorno è su tutti i cartelloni pubblicitari della città. E tu che lo vedi mentre sei in coda sulla Tangenziale, inizi a ripeterti in testa come un mantra che “è ok non essere ok” e ti senti subito un po’ meglio… pensa quanto puoi stare meglio dopo la prima seduta!
Come funziona? È semplicissimo. Puoi prenotarti fino a 5 incontri individuali (totalmente gratuiti) con uno psicologo, che si terranno in luoghi intimi e amichevoli come le Biblioteche comunali e le strutture Farmacap. Il progetto è capillare ed esteso a tutta la città e in tutti i Municipi, per offrire a tutte e a tutti l’opportunità di aderire senza vincoli.
Dietro tutto questo c’è Lorenzo Marinone, delegato del Sindaco per le Politiche Giovanili, che ribadisce l’importanza del progetto per contrastare il senso d’isolamento dei ragazzi, aiutandoli a ritrovare la motivazione giusta. Daje, finalmente qualcosa di concreto!
Morale della favola? Se non stai bene, non devi giustificarti. Gli incontri iniziano a partire da lunedì 19 maggio, ma le prenotazioni sono già aperte sul sito ufficiale amenteliberaroma.it.
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