Roma d’estate brucia, letteralmente. E stavolta è toccato al chiosco di piazza Vittorio, ridotto in cenere in un incendio divampato nella notte tra il 23 e il 24 luglio. Le fiamme si sono alzate intorno alle 4 del mattino: i residenti hanno dato subito l’allarme, i vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente ma non c’è stato nulla da fare. Del chiosco è rimasta solo l’ossatura annerita.
Non era un semplice punto ristoro, ma il cuore delle “Notti di Cinema”, la storica rassegna dell’Estate Romana organizzata da Agis-Anec, che quest’anno festeggiava la 25esima edizione. Ogni sera circa 500 persone si riunivano lì per guardare un film all’aperto, ascoltare musica dal vivo, bere qualcosa o litigare per una sedia in prima fila. In pratica, un’oasi culturale nel pieno dell’afa capitolina.
Le cause del rogo non sono ancora ufficiali, ma alcune immagini delle videocamere di sorveglianza mostrano un uomo aggirarsi intorno al chiosco nei minuti prima dell’incendio. I video sono al vaglio degli investigatori e il sospetto di un incendio doloso è più di una suggestione: potrebbe trattarsi di un’intimidazione, di un sabotaggio o dell’ennesima follia urbana.
Quel che è certo è che i danni si aggirano sui 70 mila euro, una mazzata per una rassegna che quest’anno, spiegano gli organizzatori, era interamente autofinanziata. Il gazebo-bar aveva aperto appena 12 giorni fa; tutto nuovo, colorato, vibrante. Pronto a dare alla piazza un tocco di vita in più. Insomma, quando a bruciare non è solo un chiosco ma un pezzo di città vissuta, il danno non è solo economico: è sociale, culturale e pure emotivo. E ce fa’ rode il doppio.
Ma la bella notizia è che davanti alla cenere la piazza e la città non si fanno intimorire e sono pronti a trasformare un atto di vile degrado in un’occasione di resistenza civile.
L’invito per tutti i cittadini, le realtà sociali e culturali e le istituzioni cittadine è di stringersi attorno a piazza Vittorio, con la loro presenza, il loro affetto e il loro sostegno concreto. L’appuntamento è oggi, venerdì 25 luglio 2025, dalle ore 18.00 in poi, proprio a piazza Vittorio per un grande momento di solidarietà.
Sarà un momento di incontro, condivisione e partecipazione, con musica, interventi dal vivo e testimonianze. Perché la comunità romana c’è e, come sempre, si fa sentire.