Questa volta lo scalo romano fa notizia per motivi decisamente brillanti; Skytrax – l’alta corte dei cieli internazionali – ha confermato per il Leonardo da Vinci le ambite 5 stelle, il prestigioso riconoscimento a livello mondiale di cui si possono vantare solo dodici scali sul pianeta. E, incredibile ma vero, noi siamo tra questi.
Gestito da Aeroporti di Roma – gruppo Mundys – Fiumicino si è fatto largo tra colossi internazionali come Singapore, Doha e Tokyo, confermandosi come scalo di riferimento dell’area del Mediterraneo. Ma c’è di più: Fiumicino entra ufficialmente nella Top 10 degli aeroporti migliori al mondo, conquistando l’ottava posizione nella classifica 2025 e salendo di ben ben quattro posizioni rispetto all’anno precedente.
La notizia è stata annunciata al “Passenger Terminal Expo 2025” di Madrid, una specie di Oscar degli aeroporti da cui la delegazione romana (Ivan Bassato, Marilena Blasi e Emanuele Calà) è tornata con il bottino pieno di premi: miglior aeroporto con 40-50 milioni di passeggeri, miglior scalo dell’Europa Meridionale, secondo al mondo per i controlli di sicurezza, terzo per lo staff più gentile e per la ristorazione (perché sì, ormai a Fiumicino si mangia meglio che in certi ristoranti a Trastevere) e via così. Insomma, tra un po’ c’abbiamo più premi che gate.
Come ci è riuscito? A suon di infrastrutture moderne, digitalizzazione dei servizi, controlli di sicurezza più veloci e un’offerta commerciale che fa impallidire qualsiasi centro commerciale dell’Eur. Il tutto passato al setaccio degli 800 indicatori analizzati da Skytrax.
Perché diciamocelo: noi romani con Fiumicino abbiamo un rapporto d’amore e odio, orgoglio e sopportazione. Ma ora, sapere che il nostro aeroporto è tra i migliori al mondo, ci fa sentire un po’ come quando Totti tirava i rigori al Bernabeu: orgogliosi, commossi e pronti a dirlo a chiunque incontriamo. Daje Fiumicino, daje!
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