Dal 15 al 21 aprile, ad Ostia arrivano i campionati Europei di Windsurf Techno 293, roba da gioventù sportiva e venti di primavera; per una settimana, il litorale romano ospiterà ben 17 nazioni e oltre 300 atleti under 19 pronti a domare vento e onde, in occasione della kermesse organizzata dalla Lega Navale Italiana – sezione di Ostia, che da anni sforna velisti e windsurfisti come fossero pizzette rosse a portar via, e che per l’occasione si prende la scena europea. Un po’ “Baywatch sotto al pontile”, un po’ Eurovision con le vele al posto dei microfoni.
Le regate iniziano ufficialmente il 16 aprile, ma oggi 15 aprile, alle ore 17, ci sarà la cerimonia d’apertura col grande classico della sfilata delle delegazioni e i saluti istituzionali. Il tutto al Pala FIJLKAM (per chi non è pratico: via dei Sandolini 79, sì, quella con l’incrocio maledetto).
E non è solo sport: il Campionato è anche educazione ambientale, inclusione sociale e attività gratuite per i ragazzi del territorio. In prima linea ci sono i giovani del Punto Luce di Save the Children, i piccoli marinai dell’associazione Il Porto dei Piccoli, e un bel gruppo di studenti delle scuole di Roma e Lazio.
Insomma: vento ce n’è, onde pure, atleti motivati anche. E per una volta, mentre noi romani ci lamentiamo del traffico sulla Colombo, Ostia si prende la scena internazionale con giovani da tutta Europa che ci insegnano come si vola – letteralmente – sopra il mare. Preparatevi: per una settimana, il Ponentino parla polacco, spagnolo, greco e francese. E ci piace così.
