È iniziata il 15 giugno e durerà fino a domani 25 giugno la rassegna cinematografica che celebra il genio della comicità romana: Alberto Sordi. L’appuntamento è a casa sua, in via Claudio Marcello, proprio dentro quella splendida villa che affaccia su Terme di Caracalla davanti alla quale sarete passati un milione di volte. Ed è qui, proprio dove Sordi ha vissuto, che ogni sera alle ore 21 si tiene la rassegna cinematografica “Moralisti, affaristi, preti nella maschera di Alberto Sordi”, curata da Luca Verdone e promossa dalla Fondazione Museo Alberto Sordi.
I film? Roba seria. In tutto vengono proiettati 11 titoli sordiniani che ci ricordano una volta per tutte che se l’Italia è un Paese meravigliosamente tragicomico e che l’antidoto migliore è sempre lo stesso: farsi una risata. Questa sera viene proiettato Il marito (di Nanni Loy e Gianni Puccini) e domani sera, in chiusura di rassegna, Il vigile (di Luigi Zampa, ispirato a un fatto realmente accaduto, con Sordi che recita accanto a quell’altro genio di Vittorio De Sica.). La grande notizia è che l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria mandando una mail a comunicazione@fondazionemuseoalbertosordi.org. Esatto: non si paga nulla, non ci sono saltafila, e nessuno vi chiederà l’ISEE. Serve solo un po’ di amore per il cinema, e magari per quella Roma che Sordi ha raccontato meglio di chiunque altro: volgare, sentimentale, furba, disperata e umanissima.