Si è conclusa ieri sera la serie 1992 su Sky, telefilm ideato da Stefano Accorsi per raccontare Tangentopoli, l’avvento di Berlusconi e tutte le vicende politiche e giudiziarie di quell’anno storico. Tra i vari topic importanti storicamente ce n’è uno che però è piaciuto più di tutti agli spettatori: l’interpretazione pessima di Tea Falco.
La “diva” scoperta da Bernardo Bertolucci nel suo “Io e te” interpretava la figlia di Mainaghi, uno dei tanti imprenditori suicidi dopo lo scoppio della bolla delle tangenti. La bella Tea ci ha regalato uno stile di recitazione tutto suo, fatto di parole mangiate, O che diventano A, farfugliate incomprensibili e un personaggio troppo tirato.
La Falco ha fatto impazzire tutti, giornalisti, critici, spettatori, così tanto da far rispondere per le rime su Twitter alle critiche. E così tanto che anche la mamma dell’attrice ha insultato un giornalista, ormai esausta dagli insulti alla figlia. Tweet, meme, articoli di giornale, pagine Facebook, di tutto contro la quasi esordiente Tea. Si può criticare o apprezzare, c’è sola una certezza: ci mancherà.
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