Dal 20 settembre al 15 ottobre, sulla riva destra tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini sbarca Luminis, un’installazione d’arte contemporanea che promette di trasformare i muraglioni del biondo fiume in una sfilata di geometrie luminose.
L’opera site-specific di Mario Carlo Iusi, si svilupperà lungo 500 metri con una sequenza di rettangoli luminosi di varie dimensioni, sospesi e incastonati sulle pareti come portali verso un’altra Roma: quella che di notte si lascia guardare, silenziosa e riflessa sull’acqua.
Non sono quadri, ma cornici vuote: rettangoli di luce che racchiudono il muro stesso, con tutti i suoi segni. Di giorno sembrano sculture minimaliste, di notte si riflettono sull’acqua e regalano ai passanti un lato glamour del Tevere che nemmeno ponte Milvio ai tempi di Moccia.
Curato da Tevereterno con la collaborazione di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, Artivazione e Acqua Foundation, Luminis arriva nella città eterna dopo aver fatto tappa ad Alatri, Albano Laziale, Terracina e perfino a Barcellona, e si piazza esattamente dove nel 2016 William Kentridge aveva disegnato la sua Triumphs and Laments.
L’inaugurazione avverrà sabato 20 settembre alle ore 20:00 a Piazza Tevere e poi ogni sera fino al 15 ottobre, sarà lì ad aspettarvi: gratis e per tutti.