Molte nuove testimonianze sono uscite da venticinque documenti inediti scoperti sul fondo di una trincea a Vindolandia, vicino al Vallo di Adriano.
Sono state ritrovate centinaia di lettere con le lamentele dei soldati, per i piedi freddi, le notti fredde, i racconti delle feste e soprattutto le richieste di nuove scorte di birra.
E non solo, anche implorazioni per licenze, permessi motivati dal malessere, forse per una sbronza troppo pesante.
Fanno impressione le tavolette, seppur in inchiostro sbiadito sono come dei post-it in cui ci sono comunicazioni ufficiali e non. Il tono è colloquiale ma le richieste sono serie e svelano lo spirito romano di 2000 anni fa, spirito che ritroviamo anche oggi.