In un periodo storico in cui comprare casa è sempre più un miraggio, soprattutto per i giovanissimi e per i precarissimi, rispondiamo ad un’annosa domanda: quanto spendono i romani per comprare casa?
I dati dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa mostrano che la capacità di spesa degli italiani ad inizio 2024 è la stessa della fine del 2024 e che il 25,1% delle famiglie arriva a 119 mila euro ad immobile. Cifre con cui nella maggior parte dei quartieri di Roma ci si può trasferire al massimo in un box auto. E infatti Roma, così come Milano, fanno categoria a parte; entrambe le città presentano una concentrazione maggiore (25%) tra i 250 e i 349mila euro. Vi torna?
Più o meno sono queste le cifre per acquistare un immobile nella Città Eterna. Che poi, c’è un’altra domanda a cui rispondere: quanto tempo ci vuole a vendere una casa a Roma? Un tempo si parlava di bene rifugio, di investire nel mattone così che alla prima necessità si vendeva e si faceva cassa… sì, come no!
Sempre lo studio di Tecnocasa ci rivela che nel 2024 a Roma ci sono voluti in media 111 giorni per vendere una casa in città e 149 in provincia. Record assoluto se si pensa che a Milano ce ne vogliono in media 68 e a Bologna 81!
Ma non disperate, perché c’è una luce in fondo al tunnel, almeno per chi abita in alcuni quartieri che sembrano sfidare le leggi del tempo e dello spazio. Nel prestigioso distretto Aventino, San Saba e Caracalla, ad esempio, i proprietari possono “vantarsi” di vendere le loro dimore in appena 2,7 mesi. Un risultato che farebbe invidia persino ai milanesi.
In conclusione, se state pensando di vendere casa a Roma, armatevi di pazienza e incrociate le dita. Perché nel mercato immobiliare romano, come nella vita, nulla è garantito.
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