Chiesa di San Luigi dei Francesi
Il romano all’estero si lamenta sempre che i musei e le chiese sono a pagamento, ma in quanti sanno che a Roma, nella chiesa di San Luigi dei Francesi, abbiamo i quadri di Caravaggio esposti e che l’ingresso è GRATUITO? Pieno centro storico, tra il Pantheon e Piazza Navona, la prossima volta che passate per quelle zone fatevi un regalo e fateci un salto.
Giardino di Sant’Alessio
Aka “giardino degli aranci piccolo”, affianca la chiesa di Sant’Alessio sul cucuzzolo del colle Aventino. Il giardino è esattamente a metà strada tra il parco grande e i Cavalieri di Malta. Ha la stessa identica vista dell’ altro parco (con prospettiva, cupolone e compagnia cantando), solo che è meno conosciuto e quindi meno preso d’assalto dai turisti. Insomma prego per la chicca, ora sapete dove portare il/la vostra prossima crush.
Belvedere di piazzale Socrate
Zona Balduina, dalle parti dell’Hotel Hilton, piazzale Socrate è poco lontano dal famoso belvedere di Monte Mario da cui però non si vede il cupolone. Ecco, da qui si vede forte e chiaro, è uno dei belvederi più belli della città e non si capisce perché i romani non lo considerano…
Santa Cecilia
Nel cuore di Trastevere, la Basilica è di una bellezza mozzafiato e si possono visitare anche i sotterranei, altrettanto incredibili.
La piccola Londra
È una via pedonale con sanpietrini e villette colorate con cancelletti in ferro e portoncini in legno. No, non è Notting Hill ma il quartiere Flaminio, la maggior parte dei romani sa che esiste ma non c’è mai stato, ma ragà vi giuriamo che potete andarci tranquillamente e senza passaporto.

Villa Sciarra
Non per alimentare l’eterna faida che anima i romani tra villa Pamphili e villa Sciarra, ma se po’ dì che la seconda è decisamente sottovalutata? È un gioiellino, una perla verde a tre minuti a piedi da Trastevere, piccola ma accogliente. Che poi, se vi inoltrate, scoprirete che c’è una delle panchine più appartate e romantiche di Roma, con vista su tutta la città.
L’isola tiberina
Tutti ci passiamo davanti ma perché nessuno si ferma? È la nostra Île de la Cité, roba che se fosse a Parigi il caffè costerebbe 8 euro e non si camminerebbe dai turisti. E invece è a Roma, c’è la Trattoria di Sora Lella che ti fa mangiare come a casa di nonna e i romani ci vanno solo per andare in ospedale. Quello che vi consigliamo è andarci in pausa pranzo o al tramonto, di portarvi un bel panino o una birretta e sedervi sui gradoni sulla punta dell’Isola. E lì, con il sole che vi bacia e il rumore dell’acqua del Tevere che scroscia, vi chiederete come mai fino ad oggi l’avete sottovalutato così tanto…