Altro che Central Park qua a Roma abbiamo il Parco degli Acquedotti da far invidia non solo in tutta Europa ma anche nel resto del mondo. Il Parco si estende dentro la città in cui si ha la possibilità di visitare imponenti resti archeologici e anche alcuni degli acquedotti romani più importanti, come l’Acquedotto Claudio e l’Anio Novus, insieme all’Acquedotto Felice. Il Parco è un luogo unico dove la storia si fonde con la natura e viceversa, dove la biodiversità vive a stretto contatto con i resti di un antico passato, tanto da poter essere definito un vero e proprio museo a cielo aperto.
L’evento di Archeotrekking
Domenica 27 ottobre alle ore 11:00, il Parco degli Acquedotti di Roma ospita l’Archeotrekking, una visita guidata alla scoperta dei luoghi di maggior interesse storico. A condurre il gruppo sarà archeologo Andrea Papalini.
Durante l’Archeotrekking, Papalini guiderà i visitatori nel cuore del Parco degli Acquedotti, una volta parte della Campagna Romana e oggi inserito nel Parco Regionale dell’Appia Antica. Questo luogo custodisce testimonianze storiche di varie epoche, come le due ville romane: la Villa delle Vignacce, del II secolo d.C., attribuita a Quinto Servilio Prudente, e la Villa dei Sette Bassi, appartenuta a Settimio Basso, console e prefetto romano, ad oggi chiuse e non visitabili.
Il ritrovo è previsto 10 minuti prima dell’inizio, in via Valerio Publicola, all’angolo con via Lemonia.
La quota di partecipazione è di 13€ per i convenzionati e i possessori della WeKard, 15€ per gli adulti, 10€ per i ragazzi under 18 e 2€ per i bambini sotto i 10 anni.
Prenotazione obbligatoria ai numeri 334 3006636 o 0651 960876.