Altro che ramoscelli di mimosa appassita o il solito aforisma sulla parità di genere riciclato di anno in anno. L’8 marzo le donne vogliono cultura, e il Ministero della Cultura ha deciso di accontentarle con un’iniziativa che omaggia il patrimonio storico e artistico del nostro paese: anche quest’anno, ingresso gratuito per tutte nei musei, parchi archeologici, castelli, ville e giardini storici. Gratis. Sì, avete capito bene: sabato 8 marzo potete farvi una cultura senza dover sborsare un euro.
A questo punto, il mondo femminile si divide in due. Da una parte ci sono le pianificatrici seriali, che hanno già creato il gruppo whatsapp dedicato alla giornata, stilato una lista di musei con gli orari di apertura, le fermate della metro e persino il ristorante per il pranzo. Dall’altra ci sono le improvvisatrici, che scoprono solo ora dell’iniziativa e fingeranno di averlo sempre saputo mentre cercano su Google “musei gratis donne Roma”.
Ragazze, non temete, perché a Roma come sempre c’è l’imbarazzo della scelta!
Partiamo dagli evergreen: classici intramontabili come Colosseo, Galleria Borghese, Castel Sant’Angelo, Pantheon, luoghi che non passeranno mai di moda e che sabato potete visitare comodamente senza pagare il biglietto. Non male eh?
Oppure, ci sono le chicche da intenditrici, come ad esempio le visite guidate alla Casa-Museo Hendrik Andersen, al Vittoriano e Palazzo Venezia, al Museo Ostiense e alla Galleria Spada. E sono solo alcune delle iniziative per celebrare la Giornata della donna con un po’ di cultura: la lista è in aggiornamento quindi, se volete restare sul pezzo, consultate il sito ufficiale: cultura.gov.it/evento/8-marzo-2025.
Quindi, care donne, preparatevi. E voi, cari uomini, per una volta lasciate stare i cioccolatini e fate i bravi: oggi si va ai musei.
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