La città eterna trasforma i suoi palazzi in una pellicola a cielo aperto, regalando ai passanti una vera e propria galleria d’arte urbana dedicata alle icone del cinema, del teatro e della televisione. In quartieri come Tor Marancia, San Basilio e Garbatella, una passeggiata può trasformarsi in una maratona cinematografica senza bisogno di popcorn, dove giganti come Anna Magnani, Gigi Proietti e Alberto Sordi ci osservano dalle facciate dei palazzi, dai gradini delle scalinate, dagli angoli delle strade.
1. Monica Vitti, Viale Parioli
Sulle scalinate di Viale Parioli, Monica Vitti è ritratta in tutta la sua elegante bellezza nel murale “What a lovely day, today!”, realizzato da David Vecchiato (in arte Diavù). L’opera fa parte del progetto PopStairs, che dal 2015 sta trasformando le scalinate romane in tele giganti dedicate alla femminilità e alle donne che hanno fatto la storia. Un omaggio doveroso alla regina della commedia all’italiana, il cui spirito dissacrante continua a illuminare la città.
2. Gigi Proietti, Tufello
Roma ha avuto sette re… e poi è arrivato l’ottavo. In via Tonale, quartiere Tufello, un imponente murale di 15 metri svetta su un palazzo ATER, ritraendo Gigi Proietti in tutta la sua grandezza. L’opera, firmata dallo street artist Lucamaleonte, è stata realizzata grazie alla Regione Lazio e ATER con la collaborazione dell’AS Roma. Dipinto in seguito alla sua scomparsa, è l’omaggio a un grande attore amato dalla parte più genuina e più verace della città.
3. Anna Magnani, Mercato Trionfale
La Nannarella nazionale rivive nel doppio murale che Diavù le ha dedicato sulla scala del Mercato Trionfale, in via Andrea Doria. Sono i due volti della Magnani: la Donna, sorridente con un gatto tra le braccia, e la Diva, più riflessiva, che stringe un cane. Due anime che appartengono ad un unico mito, per ricordare chi ha reso Roma ancora più vera, sullo schermo e nella vita.
4. Alberto Sordi, Garbatella
A 101 anni dalla sua nascita, un gigantesco Marchese del Grillo si staglia su un palazzo ATER di Via Persico, nel cuore di Garbatella, il suo quartiere. L’opera, firmata ancora una volta da Lucamaleonte, celebra Alberto Sordi con uno dei suoi personaggi più iconici interpretato nel film di Mario Monicelli del 1981.. E non finisce qui: per chi vuole fare il tour completo del quartiere di Sordi, in Via Fausto Vettor 34, sul palazzo in cui l’attore ha vissuto da bambino, troverete una appesa una targa in suo onore.
5. Pasolini, Pigneto
Pigneto = Pier Paolo Pasolini. Nel 1961 l’intellettuale e regista girò proprio qui il suo primo film, L’Accattone. Oggi, il quartiere è diventato un museo a cielo aperto in suo onore. Tra i tanti murales, spicca “L’occhio è l’unico che può accorgersi della bellezza”, realizzato da Maupal in Via Fanfulla, che immortala lo sguardo penetrante di Pasolini che continua a osservare la città, a modo suo.
6. Raffaella Carrà, Via Teulada
Piccola deviazione sul piccolo schermo, a nostro parere più che dovuta. È recentissimo il murale in onore della regina del pop e della TV anni ‘70, Raffaella Carrà, proprio sulla facciata del centro produzioni Rai di Via Teulada che già portava il suo nome. L’opera “Dietro la Tv” che ritrae la Carrà con il suo sorriso inconfondibile è realizzata dallo street artist Francesco “Piskv” Persichella.
7. Carlo Verdone, Pineta Sacchetti
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